Napoli, non potrà fare a meno di Koulibaly ed Allan. Si deve ripartire da … e comprare un attaccante!

Il Napoli -a Bologna- ha concluso la sua stagione in linea con la programmazione societaria che prevedeva -come obiettivo primario- la qualificazione alla Champions League del prossimo anno.

La partita giocata al Dall’Ara è servita ad Ancelotti per avere ulteriori indicazioni sul mercato che il Club azzurro dovrà condurre queste estate.

Kalidou Koulibaly ed Allan pedine importanti per il futuro del Napoli

Partendo da coloro che dovrebbero essere riconfermati, il cammino della compagine partenopea,  nella prossima stagione- non potrà fare a meno di due giocatori che  fanno reparto da soli: Kalidou Koulibaly ed Allan.

Nel reparto difensivo, fondamentale sarà anche la presenza di Albiol, vero regista della difesa. Senza il calciatore spagnolo -nonostante la sua età- mancherebbe un giocatore in grado di dirigere e dare sicurezza ad un intero reparto.

Meret deve solo acquisire esperienza, ma è sulla strada giusta per emergere, posizionarsi tra i migliori portieri in Italia ed essere utile al Napolied alla Nazionale italiana

Il reparto difensivo dovrà avere terzini di spessore

In difesa, oltre ai citati KK ed Albiol, Ghoulam ha dato notevoli segnali di ripresa e potrebbe ritornare ad essere uno dei più forti difensori laterali in Europa, ma il reparto – da tempo- necessita di terzini in grado di poter giocare nel modulo  – preferito da Ancelotti- il  4-4-2 e di poter far parte di una squadra ambiziosa in Italia ed in Europa.

Ottimo futuro per il centrocampo del Napoli

A centrocampo, il Napoli ha un ottimo futuro in un reparto che si posizionerà tra i più importanti in Italia e non solo.

Fabian Ruiz e Zielinski hanno tutte le caratteristiche per emergere nel panorama calcistico nazionale ai massimi livelli. Sono centrocampisti duttili, moderni, in grado di poter ricoprire il ruolo di regista, di mezzala e di laterale di centrocampo nel migliore dei modi.

In grado di poter assicurare la fase di filtraggio e di proposizione nella metà campo, i due giovani centrocampisti potranno garantire al Napoli una continuità qualitativa notevolissima

Su Mertens e Callejon

Mertens e Callejon stanno dimostrando che -nonostante la loro età-  sono in grado di dare un contributo notevole alla squadra, che -senza di loro- ha denotato molte difficoltà in fase di realizzazione e  di organizzazione del gioco. Sono ancora pedine fondamentale per il puzzle che costruirà Ancelotti.

Caso Insigne e su Younes e Verdi

Lorenzo Insigne ha bisogno di recuperare sotto il profilo psicofisico la sua migliore condizione, quella verificata nelle stagioni precedenti e ad inizio stagione.

I laterali azzurri? Amin Younes sta dimostrando che – con un  maggiore utilizzo da parte di Ancelotti- potrà ritornare il calciatore che ben ha fatto nell’Ajax e nella Nazionale tedesca. Verdi ha deluso le aspettative ed oltre ad alcuni problemi fisici avuti nel corso della stagione, ha denotato una fragilità caratteriale che gli pregiudica un immediato utilizzo in una squadra che ha notevoli ambizioni.

Ounes e Verdi potrebbero essere -per non perdere l’investimento effettuato da De Laurentiis e per monitorali continuamente in vista di un loro futuro reintegro nell’organico azzurro- dati in prestito ad un club di serie A, in grado di garantire loro un utilizzo costante per verificare le loro indiscusse qualità tecniche manifestate in un recente passato.

La nota dolente? Manca un attaccante in grado di …

Ed arriviamo alla nota dolente! Occorre al Napoli -senza perdere ulteriore tempo- un attaccante in grado di fare la differenza, capitalizzare l’enorme mole di lavoro e le apprezzabili manovre ammirate, nel corso di questa stagione, della squadra di Ancelotti.

Non effettuare o rinviare l’acquisto di un attaccante -con le caratteristiche  sopra riportate-  sarebbe un grave errore della dirigenza azzurra che penalizzerebbe ogni qualsivoglia lavoro dei tecnici azzurri e le aspettative di una intera tifoseria.

Vincenzo Vitiello per casanapoli.net